Al via i lavori della stazione Eav Ercolano Scavi

Dopo tanti sforzi finalmente ci siamo riusciti. Decine di riunioni, incontri e proposte e adesso si parte. Due anni di lavori per dare alla stazione Eav di Ercolano Scavi un nuovo volto e nuovi servizi. Questa mattina insieme a Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, Umberto De Gregorio, presidente dell’Eav, abbiamo consegnato il cantiere alla ditta appaltatrice dei lavori per l’ammodernamento e la riqualificazione; un importo che ammonta a circa cinque milioni. I lavori, la cui data di ultimazione è prevista entro marzo 2025, prevedono tra l’altro l’abbattimento e ricostruzione di alcune parti dell’edificio, sostituzione di buona parte dei solai, realizzazione di una hall al primo piano e riqualificazione del secondo piano del fabbricato viaggiatori, abbattimento di barriere architettoniche. A Ercolano il 60% dei turisti arriva su rotaie, questa è un’opera strategica che favorisce ancora di più lo sviluppo turistico della nostra città. L’Eav e la Regione Campania qui stanno facendo un lavoro straordinario.

“Il Governo non sottovaluti gli effetti violenti della crisi che viviamo”

“Sono molto preoccupato da padre e da uomo delle istituzioni: i fatti avvenuti nel supermercato di Assago, con il killer che colpisce le vittime perché non sopporta la loro felicità, il militare che ad Asso uccide il suo comandante e ieri a Gragnano, dove un 20enne, con un coltello di 40 centimetri, ha tentato di pugnalare il comandante dei Carabinieri. Non sottovalutiamo gli effetti psicologici dovuti e legati al momento storico che tutti stiamo vivendo, iniziato con la pandemia e accentuato oggi dalla crisi economica. Vivere nell’angoscia di un futuro incerto non aiuta nessuno. Il Governo non sia cieco rispetto a questa emergenza sociale” – è quanto dichiara Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale dell’Anci.

Al via i lavori di riqualificazione di Corso Italia e Piazza Trieste

Inizieranno la prossima settimana i lavori di riqualificazione di Corso Italia e Piazza Trieste. Una straordinaria opera di rigenerazione urbana in un quartiere centrale di #Ercolano.Il progetto prevede la sostituzione della pubblica illuminazione e la sostituzione di tutti gli alberi. A Piazza Trieste verrà realizzata una splendida fontana. L’area di cantiere non sarà lungo tutto il marciapiede, ma soltanto un metro lungo la strada e due metri sul marciapiede, questo perché vogliamo che Corso Italia continui ad essere percorribile. Insomma qualche disagio ci sarà, e vi chiedo fin da ora un po’ di pazienza, ma pensate già al risultato finale!

23 maggio 1992 la strage di Capaci per non dimenticare!

Trent’anni fa la strage di Capaci, per uccidere il magistrato antimafia Giovanni Falcone. Gli uomini di cosa nostra fecero esplodere un tratto dell’autostrada A29, alle ore 17:57, mentre vi transitava sopra il corteo della scorta con a bordo il giudice, la moglie e gli agenti di Polizia, sistemati in tre Fiat Croma blindate. Oltre al giudice, morirono altre quattro persone: la moglie Francesca Morvillo, anche lei magistrato, e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.

Ercolano finanzia le attività turistiche

Oggi pomeriggio al Mav abbiamo incontrato tanti commercianti per illustrare finalità e modalità per ottenere i contributi finalizzati a supportare la nascita di nuove imprese o adeguare al profilo turistico quelle già esistenti sul territorio del Comune di Ercolano. Una misura che rientra nei fondi POR FESR Campania e destinate a piccole e microimprese e che prevede un contributo fino a 30 mila euro per attività già esistenti e fino a 60mila per le nuove attività. Trovate tutte le informazioni su https://www.bandiercolano.it/

Turismo, a Pasqua 16 mila persone tra Vesuvio e Scavi di Ercolano

Promuovere il profilo turistico e culturale della città sta rendendo e rappresenta la strada giusta! Il Vesuvio e il Parco Archeologico di Ercolano sono state tra le mete preferite dai turisti nel fine settimana di Pasqua. Più di 8 mila gli accessi registrati al Gran Cono, stesso dato anche per gli Scavi. Numeri che ci fanno ben sperare per la stagione estiva, considerando che, al momento, registriamo già un tutto esaurito nei b&b della città. Ritornano i turisti, riparte la nostra economia!

Strage Moby Prince, Ercolano non dimentica

La strage della Moby Prince resta ancora una ferita aperta per la comunità di Ercolano. Il 10 aprile resterà per sempre una data particolare per noi. Nel corso di questi anni la nostra città non ha mai fatto mancare il proprio supporto e sostegno alle iniziative in ricordo della strage. Ad Ercolano in ogni famiglia c’è un marinaio o un pescatore, esiste un legame indissolubile con il mare, per questo abbiamo deciso di intitolare alle vittime della strage del Moby Prince lo spazio antistante il molo borbonico. I momenti di dolore e le tragedie creano legami importanti, catene indissolubili nelle comunità. Nel nostro caso il tempo ha rinnovato soltanto il dolore e la rabbia per una tragedia che ancora cerca una verità negata. Per questo ogni anno ci impegniamo a mantenere viva la memoria, a mantenere salda questa catena che c’è tra i cittadini di Ercolano e che sono sicuro continuerà a stringerci con forza, con amore ed affetto nel ricordo di vicende che hanno strappato alla nostra terra donne e uomini e nel desiderio di cercare la verità.